È diffusa nelle acque costiere (fino a 40 m di profondità) del Mediterraneo e dell'Oceano Atlantico orientale (dal Golfo di Biscaglia fino alle coste dell'Angola). Abita anche le coste di Madera, Capo Verde e delle Canarie e di parte del Mar Nero.
Vive nei pressi di coste rocciose e si tratta di una specie demersale che si tiene sempre in acque libere anche se molto vicino alla riva.
L'occhiata ha un aspetto assai simile a quello dei saraghi o della salpa: forma ovale e snella con il corpo molto schiacciato, occhi grandi e bocca disposta all'insù, con mandibola leggermente sporgente e dotata di acuminata dentatura.
La livrea è grigio-azzurra, con vivaci
riflessi argentei, più scura sul dorso e più chiara sui fianchi, che sono percorsi da numerose linee scure orizzontali. Sul peduncolo caudale è visibile una grossa macchia nera bordata di bianco.
La pinna caudale è
forcuta.
Può raggiungere una lunghezza di circa 25-30 cm ed un peso dai 700 gr a 1 kg.
È una specie gregaria e forma banchi anche molto grandi.